Nintendo Switch ha un nuovo modello, ma in molti non lo sanno. La nuova versione è caratterizzata da una scatola rossa e presenta alcune piccole differenze rispetto alla vecchia rilasciata ormai due anni fa. Cosa cambia nella nuova Nintendo Switch e quale conviene acquistare?
I nuovi modelli sono disponibili alla vendita dal 9 settembre 2019 e si differenziano a prima vista dalla versione classica grazie all’inedita scatola rossa: un packaging diverso rispetto al passato con qualche piccola aggiunta dal punto di vista hardware a un prezzo sostanzialmente invariato.
Attenzione a non confondere il nuovo modello con la prossima Nintendo Switch Lite, che sarà disponibile nello stesso periodo: la prima si differenzia per essere un upgrade della versione classica, mentre la seconda si propone come esplicitamente orientata alla portabilità.
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Nintendo Switch nuovo modello: come riconoscerlo
Il nuovo modello di Nintendo Switch si differenzia rispetto al precedente, come sottolineato, per alcuni upgrade e aggiornamenti hardware (che vedremo meglio nel prossimo paragrafo).
In fase d’acquisto potrebbe sfuggirvi la possibilità di acquistare questa nuova versione più aggiornata, magari optando (ingenuamente) per la versione classica. Riconoscere il nuovo modello è davvero semplice: Nintendo propone in vendita la console con una nuova veste grafica sulla scatola, su cui spicca la colorazione rossa.
Il vecchio modello, destinato probabilmente a sparire dal mercato, è facilmente riconoscibile grazie al box che abbiamo visto in vendita fino a oggi (con la scatola prevalentemente bianca che varia a seconda del colore scelto per i joy-con).
La nuova scatola per la versione aggiornata di Nintendo Switch
Nintendo Switch nuovo modello: cosa cambia, batteria e caratteristiche
Il nuovo modello presenta alcune sottili differenze, la cui caratteristica principale risiede nella batteria che è stata migliorata rispetto al passato e conta un’autonomia energetica maggiore.
Rispetto al modello attuale infatti la nuova versione può contare su una batteria che prolunga l’esperienza di gioco portandola tra le quattro ore e mezza e le nove ore contro le due e le sei ore e mezza del vecchio modello (molto dipende dai titoli giocati, su tutti The Legend of Zelda: Breath of the Wild, attualmente il gioco che stressa di più la console).
In realtà non si tratta di una vera e propria nuova batteria, che è la stessa, ma dell’aggiornamento effettuato da parte di Nvidia al processore Tegra X1 che ora permette di calibrare al meglio le prestazioni della console.
Cambia anche lo schermo, con un nuovo display prodotto da Sharp, che va a migliorare la visibilità sotto la luce diretta del sole e offre tonalità di colori leggermente più caldi rispetto al passato (ovviamente parlando del gioco mobile, tutto cambia una volta connessa al televisore di turno).
Assenti, apparentemente, revisioni profonde per la componentistica dei Joy-Con (Affetta dal fenomeno Drift, come riconosciuto da Nintendo stessa).
Nintendo Switch nuovo modello: prezzo, conviene acquistare?
Il prezzo della nuova Nintendo Switch resta sostanzialmente invariato: 330 euro, variabile a seconda delle varie offerte in volantino.
Conviene davvero acquistarla? Dipende: se siete in possesso della precedente versione, magari acquistata di recente, potete ritenervi tranquilli. Tolta la maggiore autonomia, le prestazioni di gioco (come i caricamenti) restano sostanzialmente invariati.
Se siete giocatori più orientati alla portabilità, potreste pensare di passare al nuovo modello magari vendendo la vostra vecchia console approfittando del miglioramento energetico e del schermo leggermente superiore.
Se state acquistando per la prima volta la console Nintendo, nessun dubbio: il modello scatola rossa di Switch è quello che fa per voi.
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