Specifiche tecniche, accessori, giochi e prezzo

PS5 è la nuova console next gen di SONY, una piattaforma che si pone il fermo obiettivo di bissare il successo della precedente console dominando nuovamente il mercato con una line-up di spessore e una forte “strizzata d’occhio” verso le nuove tecnologie. PS5 è disponibile dal 19 novembre 2020. Quali sono però le specifiche tecniche, il prezzo, gli accessori e tutte le caratteristiche uniche di PS5?

In questo articolo, che aggiorneremo costantemente, riporteremo tutte le notizie sulla nuova console e sui nuovi giochi che saranno disponibili al lancio, cercando di riordinare le news più importanti per permettervi di arrivare con la giusta dose di informazioni al momento in cui apriranno, finalmente, i preordini.

PS5 | Specifiche Tecniche ufficiali

La nuova console di casa Sony è, indubbiamente, potente, veloce, nonché abbastanza grande, non per altro misura 39 x 10,4 x 26. Le specifiche tecniche ufficiali di PS5 sono le seguenti:

CPU: 8x Zen 2 Cores at 3.5GHz

GPU: 10.28 TFLOPs, 36 CUs at 2.23GHz (frequenza variabile)

Architettura GPU: RDNA 2 personalizzata

Memoria: 16GB GDDR6/256-bit

Larghezza di banda della memoria: 448GB/s

Spazio d’archiviazione interno: Custom 825GB SSD

Throughput I/O: 5.5GB/s (Raw), Typical 8-9GB/s (Compresso)

Spazio d’archiviazione espandibile: NVMe SSD Slot

Spazio d’archiviazione esterno: USB HDD Support

Lettore ottico: 4K UHD Blu-ray Drive

Come potete leggere, PS5 propone 10.28 TFLOPS rispetto ai 12 TFLOPS di Xbox Series X. La vera differenza è il Throughput I/O: che, compresso, raggiunge i 9 GB/s contro i 4.8 GB/s di Xbox Series X. Inoltre la frequenza di clock di PS5 è variabile, mentre su Xbox Series X è bloccata: un dettaglio che, in certi contesti, può fare la differenza.

Cerny ha sottolineato infatti che al posto di andare a frequenza costante e fare in modo che la potenza cambia a seconda del carico di lavoro, Sony, per PS5, ha preferito optare per un sistema che “eroga la giusta potenza di elaborazione lasciando che la frequenza variabile della console gestisca i carichi di lavoro in base alle necessità“. Parlando poi della potenza grafica effettiva, Mark Cerny ha spiegato che i 10.28 TFLOPS sono solo un’unità di misura ed è solo “una parte delle potenzialità di una GPU”. Ci sono infatti altri elementi da tenere in considerazione. La frequenza variabile, quindi, è un punto fondamentale per far raggiungere una potenza sufficiente per gestire i giochi di nuova generazione.

Cerny ha aggiunto inoltre che il passaggio ad un approccio di frequenza variabile ha dei vantaggi significativi per tutti i possessori della console. Ha rivelato inoltre che a livello di funzionalità che suggeriscono la parità con altri prodotti AMD e derivati basati sulla tecnologia RDNA 2. Tale funzionalità si estende alla creazione di “shader primitivi” che risultano essere molto simili agli shader visti in Nvidia Turing e nelle GPU RDNA 2. PS5 offre il ray tracing con accelerazione hardware tramite il suo engine. Diverso tempo fa si parlava di un rumor riguardante un blocco esterno, ma non è così, l’hardware risulta totalmente integrato negli shader.

PS5 | SSD e Tempest Engine

Fin dai primi momenti in cui SONY ha parlato di PS5, quando ancora era chiamata “la nuova generazione di console”, il colosso giapponese ha posto sempre in primo piano le migliorie che i giocatori, e gli sviluppatori, percepiranno attraverso l’utilizzo del SSD. Ciò che traspare dal discorso di Cerny, rilasciato il 18 Marzo sul canale YouTube di PlayStation è come gli ingegneri di SONY si siano basati sui feedback ricevuti dai diversi studi di sviluppo ed editori provenienti da tutto il mondo. L’integrazione del SSD è stata la richiesta numero uno per la console di prossima generazione, pertanto PS5 fornisce il doppio dello storage su disco a stato solido rispetto a quello che PS4 garantiva al suo debutto. Ciò consente a PS5 di avere un SSD da 825GB. Durante l’ampio minutaggio dedicato all’aumento di performance garantite dall’utilizzo di un disco a stato solido, Cerny, ha confermato che, a differenza della scelta che è stata fatta da Microsoft per Xbox Series X, l’espansione della memoria di PS5 non ha bisogno di supporti proprietari, ciò si traduce nella possibilità di permettere a ogni produttore di lanciarne una propria versione, permettendo quindi una maggiore varietà sul mercato, con l’unica condizione di superare il processo di “Certificazione PlayStation”.

Dopo aver presentato le varie specifiche tecniche che dimostrano la potenza brutta della futura console, Mark Cerny ha deciso di focalizzarsi su degli aspetti più “caratteristici” della nuova console. Insieme ai ragazzi di Digital Foundry, SONY, ha svelato un aspetto nuovo ed interessante riguardante l’engine audio di prossima generazione, il Tempest Engine.

Il Tempest Engine è un nuovo motore audio che cerca di rendere ogni singolo suono molto più dinamico. Pensate, per esempio, al fenomeno della pioggia (che di base usa un effetto audio unico), il Tempest Enigine è in grado di ricreare in maniera indipendente il suono prodotto da ogni singola goccia d’acqua. Durante il reveal del 18 Marzo, invece, Cerny ha illustrato lo stesso funzionamento usando come paragone la tridimensionalità che possono avere i suoni ambientali o effetti sonori quali i colpi di proiettile, permettendo al giocatore di cogliere da quale direzione essi possono arrivare.

PS5 | Il nuovo controller DualSense

Il DualSense è il nuovo controller next-gen dedicato a PS5. Questo pad propone un feedback aptico, ovvero un nuovo tipo di vibrazione molto più preciso e sensorialmente profondo: secondo quanto indicato più volte da Sony, permette di percepire azioni come una camminata in mezzo all’erba alta o le gomme di un auto che scivolano sopra il fango. Sono inoltre presenti due grilletti adattivi, su L2 e R2, che sono programmabili dagli sviluppatori per fare in modo che esercitino una resistenza differente a seconda dell’azione eseguita dal giocare, coma ad esempio la tensione della corda di un arco.

Il tasto Share è stato rimosso, ma solo per sostituirlo con un’evoluzione: Create. Il controller è dotato di microfono, così da poter parlare con gli amici senza dover usare un headset: ovviamente quest’ultimo rimane comunque l’opzione migliore. A questo riguardo, il DualSense presenta comunque un jack audio, come il DualShock 4 di PS4.

Anche la forma è cambiata, ora più bombata sui lati, facendo assomigliare il DualSense al controller Xbox e a quello Stadia: pare che l’industria dei videogame abbia ormai deciso qual è la forma migliore per un controller da videogiochi. Altra grande variazione è la colorazione: per la prima volta, Sony abbandona la monocromia del controller ufficiale di base e opta per una combinazione bianco-nera. Al di là della resa estetica, questa doppia colorazione apre interessanti scenari per il design della console, oltre che aver scatenato la fantasia di numerosi artisti sul web.

PS5 | I giochi disponibili e in sviluppo

PlayStation 5 mantiene la tradizione di grande lineup. Sono infatti numerosi i giochi già disponibili per la console next-gen di Sony e molti altri sono in arrivo nel corso dei prossimi mesi.

Godfall

Marvel’s Spider-Man Miles Morales

Demon’s Souls Remake

Astro’s Playroom

Destruction AllStars

Sackboy: A Big Adventure

Devil May Cry 5 Special Edition

Returnal

Ratchet & Clank: Rift Apart

L’elenco, invece, dei titoli che si sa essere attualmente in fase di sviluppo è il seguente:

Kena: Bridge Of Spirits

Horizon II – Forbidden West

God of War Ragnarock

Final Fantasy XVI

GhostWire Tokyo

Jett

Gran Turismo 7

Forspoken

Deathloop

PS5 | Retrocompatibilità

Innanzitutto non è presente la retrocompatibilità con PlayStation, PlayStation 2 e PlayStation 3, una cosa abbastanza normale se si considerano le architetture completamente diverse delle varie macchine rilasciate da SONY durante gli anni. La retrocompatibilità con PlayStation 4, invece, è pienamente supportata, con qualche piccola limitazione riguardante principalmente i giochi sportivi.

Durante la presentazione Mark Cerny ha spiegato le differenze tra la retrocompatibilità di PS5 e l’ultimo esperimento di questo genere compiuto da Sony in questo campo con PlayStation 3. Se quest’ultima doveva integrare al proprio interno il processore di PlayStation 2, nel caso della nuova console in uscita l’emulazione avverrà direttamente utilizzando il nuovo processore realizzato per02 PS5. Nella presentazione Cerny ha distinto tre diverse modalità che riguardano proprio la riproduzione dei giochi: nativa (PS5), Pro Legacy (PS4 Pro).

PS5 | Prezzo e data di uscita

PS5 è disponibile in due diverse edizioni, PlayStation 5 Standard Edition (con lettore ottico) e PlayStation 5 Digital Edition (senza lettore ottico). Le due console, ovviamente, hanno un costo diverso; ecco il prezzo:

Standard Edition: 499 euro

Digital Edition: 399 euro

Preorder | Dove acquistarla

Potete preordinare le console ai seguenti indirizzi:

PlayStation 5 | Accessori

Dopo la presentazione del 16 settembre dedicata a PS5, Sony ha anche annunciato, attraverso un post sul blog ufficiale, quali sono i prezzi degli accessori per la console. Già da qualche tempo conosciamo le periferiche che sono presenti su PlayStation 5 e tra queste, oltre al controller, ci sono anche le nuove cuffie che sfruttano le potenzialità dell’audio 3D Tempest Engine e un telecomando, accessorio che non vedevamo ormai dai tempi della PlayStation 2.

Al momento sappiamo che le cuffie wireless Pulse 3D con audio tridimensionale e cancellazione del rumore hanno un prezzo di €99,99. La telecamera HD, necessaria per usare il sistema PSVR, costa €59,99. La risoluzione massima è di 1080p e Sony sottolinea come possa essere usata anche per le trasmissioni in streaming. Il telecomando multimediale, che permette di accedere con un solo pulsante direttamente ad alcune piattaforme di streaming, ha un prezzo di €29,99. Insieme a questi accessori, Sony ha anche reso noto nel dettaglio il costo del controller DualSense, necessario per giocare i titoli PS5.

Sappiamo adesso che il controller DualSense ha un prezzo di €69,99. Nonostante dunque la tecnologia più avanzata presente nel gamepad rispetto al DualShock 4, Sony ha deciso di non alzare troppo il prezzo. Per i controller è presente anche una stazione per DualSense che supporta la ricarica per un massimo di due controller. Il prezzo è di €29,99.